La Scuola Primaria Monaldi dell'Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci di Fermo ha aderito a "FAST HEROES", una campagna didattica internazionale innovativa. Rivolta ai bambini delle scuole primarie, l'iniziativa mira a insegnare loro a riconoscere i principali sintomi dell’ictus e a chiamare tempestivamente i soccorsi, il tutto attraverso attività ludiche, video e storie coinvolgenti.
Il progetto trasforma gli alunni in veri e propri "supereroi" capaci di salvare i loro nonni dall’ictus cerebrale. Al centro della narrazione c'è il legame speciale tra nonni e nipoti, incarnato da Matteo, un bambino che diventa un eroe FAST per combattere il "Trombo malefico" e salvare la vita di Nonno Franco.
Il cuore del progetto è l'acronimo FAST (che in inglese significa "veloce"), che sottolinea l'importanza cruciale del fattore tempo e aiuta a memorizzare i sintomi principali dell'ictus cerebrale:
- F come Face (Faccia): Si chiede alla persona di sorridere per verificare se manifesta una paresi facciale (il sintomo più comune è la "bocca storta").
- A come Arms (Braccia): Si chiede di provare a sollevare entrambe le braccia. Non bisogna sottovalutare il sintomo se anche solo una non riesce a stare su.
- S come Speech (Linguaggio): Si chiede di ripetere una frase semplice. In caso di ictus, si avranno grandi difficoltà nell'eseguire questo compito.
- T come Time (Tempo/Telefono): Riscontrando anche uno solo di questi sintomi, è fondamentale chiamare immediatamente i soccorsi (112).
Il punto di forza di FAST HEROES risiede nella sua capacità di insegnare in modo leggero e divertente i sintomi dell'ictus e, contemporaneamente, il numero da chiamare. Questo avviene attraverso le avventure degli eroi FAST, ciascuno alle prese con il "Trombo malefico" che intacca una delle loro speciali capacità.
Il programma ha incluso una vasta gamma di attività: materiali grafici, giochi, canzoncine orecchiabili e cartoni animati ricchi di particolari divertenti. Gli alunni della Monaldi hanno partecipato con incredibile entusiasmo e leggerezza.Un momento significativo è stata la restituzione finale alle famiglie, arricchita dalla presenza della neurologa Dott.ssa Cristina Acciarri e del direttore del reparto di Neurologia, Dott. Patrizio Cardinali. I medici si sono messi in gioco con grande disponibilità, indossando le maschere da supereroi insieme ai bambini e rispondendo alle loro curiosità. Ascoltare le domande e le intuizioni dei piccoli è stato un aspetto particolarmente importante dell'evento.