UN VIAGGIO TRA CREATIVITA' E TECNOLOGIA

Pubblicato il 20 Gennaio 2025

I ragazzi della 2C indirizzo digitale vivono un'esperienza coinvolgente all'Università di Macerata.

Lunedì 13 gennaio gli studenti della 2^C dell’indirizzo digitale della nostra scuola secondaria hanno vissuto un’esperienza unica e stimolante: un’uscita didattica all’Università di Macerata per partecipare a un laboratorio digitale su Roblox, seguita dalla visita al Polo delle Arti Native Digitali presso l’ex Mercato delle Erbe.

La giornata è iniziata nell’aula magna del dipartimento SPOCRI dell’Università di Macerata, dove i ragazzi sono stati accolti dal professor Emanuele Frontoni che ha dato loro il benvenuto in una delle più antiche università italiane che oggi con i suoi docenti, ricercatori e studenti sta portando avanti progetti innovativi nel campo delle Digital Humanities. Poi nei moderni laboratori del Polo Pantaleoni i ragazzi sono stati introdotti alle potenzialità di Roblox Studio, una piattaforma che consente di creare mondi virtuali e giochi interattivi. Guidati dal prof. Frontoni e da due studentesse del corso, gli studenti hanno appreso alcuni i fondamenti della progettazione digitale e hanno iniziato a trasformare le loro idee in ambienti 3D esplorabili e interattivi.

Tra coding, design e un pizzico di immaginazione, i ragazzi si sono cimentati nella costruzione di scenari personalizzati. È stato un momento formativo e divertente, che ha unito apprendimento e creatività, stimolando il pensiero logico e il lavoro di squadra.

La seconda parte della giornata si è svolta presso il Polo delle Arti Native Digitali, ospitato negli spazi rinnovati dell’ex Mercato delle Erbe di Macerata. Questo centro innovativo rappresenta un punto d’incontro tra arte, tecnologia e cultura digitale.

Gli studenti hanno avuto l’opportunità di esplorare installazioni interattive di realtà virtuale e aumentata e sperimentare una stanza immersiva dove la tradizione artistica si unisce alla modernità tecnologica. Grazie alle guide esperte di Michele, Aurora e Lorenzo hanno scoperto come le arti digitali possano aprire nuove prospettive sulla creatività, coinvolgendo sensi e immaginazione in modi inaspettati.

Un sentito ringraziamento va al Dipartimento SPOCRI dell’Università di Macerata e al Polo delle Arti Native Digitali per l’accoglienza e la professionalità. I volti curiosi e interessanti dei ragazzi sono stati la riprova di un’esperienza formativa, coinvolgente, che li ha incoraggiati a esplorare nuove competenze e a considerare il digitale come una risorsa per il futuro.

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