SETTIMANA NAZIONALE DEL SENTIERO ITALIA CAI PER LA SCUOLA ITALIANA
La nostra scuola, IC DA VINCI-UNGARETTI, ha avuto il privilegio di partecipare con le classi 2C-2D, il 6 e il 7 ottobre al progetto "Settimana nazionale del Sentiero Italia CAI per la Scuola italiana”.Vivere direttamente due giornate in totale immersione nel nostro patrimonio montano, inserendo nel piano dell’offerta formativa un’attività green, di educazione ambientale alla sostenibilità, è un'esperienza che i nostri alunni porteranno per sempre con loro. Noi docenti crediamo nel potere formativo che l'andare in montagna offre: la prima cosa che insegna è il rispetto verso noi stessi e nei confronti di tutto ciò che ci circonda. La montagna e la sua cultura rappresentano un patrimonio imprescindibile per avvicinare i giovani alla conoscenza dell’ambiente e per sensibilizzarli a valori quali l’impegno, lo spirito di gruppo e la pratica dello sport. Per tutti questi motivi, la nostra scuola, ha accolto, senza esitare, la proposta del CAI sez. Fermo, con la quale il nostro Istituto collabora da oltre un ventennio e si è subito attivata per organizzare l’uscita sui Monti della Laga. A parlare sono le docenti che, convinte della valenza formativa di tale esperienza, hanno fortemente voluto che i propri alunni non perdessero tale opportunità e, dunque, zaino in spalla, si sono messe in cammino… I ragazzi, con il loro dirompente entusiasmo, hanno risposto positivamente agli stimoli che le guide CAI hanno profuso con la consueta passione. Di seguito vengono riportate le impressioni di due alunne, Sofia e Gaia, le quali in tal modo hanno commentato: “L’esperienza dei due giorni con il CAI ci ha fatto immergere direttamente nel mondo della natura, facendoci appassionare alla vita di montagna. Ci siamo resi conto di quanto sia importante rispettare ciò che ci circonda, per il nostro bene e quello altrui. Dopo il primo giorno di camminata, abbiamo sostato per la notte in un agriturismo totalmente isolato dalla città e abbiamo degustato piatti fatti in casa, pietanze biologiche, salutari e a chilometro zero. Durante le tappe percorse, gli accompagnatori del CAI ci hanno guidato, aiutato a comprendere e ad ammirare la bellezza dei Monti, mostrandoci i diversi tipi di piante, di ambienti e invitandoci a riconoscere i simboli tipici della montagna, affinché ci fosse chiara la via da seguire. Ci hanno anche motivato a non pensare ai chilometri fatti e quelli ancora da fare, ma a vivere e goderci il momento, che avrebbe sicuramente arricchito il nostro bagaglio esperienziale e culturale. Tra gli accompagnatori c’era anche la nostra Dirigente che è rimasta entusiasta dell’iniziativa e, anche se ci ha confidato che la sua grande passione è il mare, non ha saputo trattenere lo stupore di fronte ai panorami mozzafiato”. Tutti i partecipanti all’unanimità hanno, dunque, considerato tale esperienza fortemente significativa, empatica e dai profondi valori relazionali e culturali e aspettano con ansia che si possa ripetere presto.
